Ieri, come ogni quattro
anni, il mondo si é sintonizzato su una trasmissione sola. E'
un'immagine che mi affascina. Sa di abbraccio. Di distanze abbattute.
Di come un legame eterno possa in qualche modo ancora renderci
migliori. Per questo, perchè sono impregnate di speranza, amo le
Olimpiadi dacché ho uso di ragione.
Dentro a quello
schermo,ieri, toccava all'Inghilterra celebrare la sua storia.
Messinscena filmica (e inizialmente noiosa, ammettiamolo) di un Paese per cui
provare antipatia è impossibile. E forse c'entrano anche un po'
quelle vedute aeree. Cartoline di una Londra dai ricordi, ed
improvvisa voglia di tornare. Ma il punto é che in fin dei conti
Shakespeare, Peter Pan e la Musica riempiono già piuttosto bene il
mio elenco di ragioni. Sì:“Amiamo l'Inghilterra”, come dice una
canzone. E quando un ideale viaggio nei decenni riporta a galla
melodie e correnti, la mia pelle d'oca ne ricorda il perchè. Note.
Note. Note. Accordi di un pianoforte. Strimpellio di una chitarra.
Bastava solo questo. La cerimonia d'apertura, sarebbe stata perfetta
già così.
Ma poi gli inglesi, mai
contenti, hanno voluto aggiungere l'impatto coreografico di un nero
peloso. Rappresentava le paure dei bambini, prima che tante Mary
Poppins aprissero gli ombrelli di una rinnovata allegria. Ci hanno
tenuto, ad incantarci con quegli uomini volanti. Strisciavano come
insolite, luminose, farfalle sotto al protagonismo degli Artic
Monkeys, prima che uno di loro portasse la sua bici a conquistare il
cielo. Sono stati i momenti più belli della serata. Emotivi, come il
braciere che si compone di tante fiammelle, ciascuna portata da un
diverso Paese. Simbolici, come la torcia che, dalle mani di Beckham,
passa alle sette giovani promesse che garantiscono un futuro allo
sport. La fiamma Olimpica. Il fuoco che, da Olimpia, passando di
mano in mano, arriva a illuminare uno stadio del Nord. Ed è
l'emblema di un traguardo raggiunto dopo molte fatiche. Qualcosa di
insondabile che mi riesce ancora ad incantare. Paul McCartney canta
Hey, Jude. E, nonostante il sonno mi socchiuda gli occhi; nonostante
abbia trovato l'inizio privo di ritmo e la cerimonia in vari punti
scordinata...beh, nonostante tutto il mio giudizio è positivo.
Eccome.
Chè poi c'è stata la
sfilata. Il modo migliore per scoprire l'esistenza di Paesi mai
sentiti nominare prima. Accorgerti di quanto sei ignorante, e di
quanto poco la tua striscia di terra può arrivare a contare. La
sfilata, già. Un rincorrersi di volti felici. Ingenuamente felici.
Rotondamente felici. Volti che trasudano emozione e lacrime, per
arrivare a trasmettere quell'entusiasmo anche a te.
Ma sono stata fin troppo
poetica, scusate. Ora, leggendo questo post, può darsi che non mi
riconosciate più. Per rassicurarvi,chiudo allora con le mie
conclusioni sul piano strettamente estetico. Così, giusto a
testimonianza del mio intatto sconquasso mentale.
Quindi: il premio ai
peggio vestiti se lo contendono in molti. Insomma, dai: tra i
trombini fluo della Repubblica Ceca, l'improponibile overdose di rosa
e azzurro dei tedeschi e il quadrettato-rigato anti telecamere dei... dei...boh, non ricordo che Nazione fosse, é una lotta dura. Il che consolerà senz'altro gli spagnoli, che
della bruttezza delle loro uniforme hanno fatto una vera e propria questione nazionale.
Al contrario, sul premio
eleganza ho pochi dubbi. In fondo si sapeva, Armani non delude. Il
primo posto va a noi, senza battere ciglio. Subito dopo, colloco il
bianco e beige dei Colombiani.
Mister Olimpiade, almeno
per il momento, é il portabandiera dell'Afganistan. Sì, sì, non
dite niente: è stata una sorpresa anche per me. Certo, non che sia
un posticino tranquillo in cui andarsi a cercar l'anima gemella, una
vita tranquilla e le minigonne inguinali. Ma, insomma, carino è
carino. Lo dovevo pur dire. Tra l'altro vorrei far presente che trovare una sua foto su internet é stata un'impresa titanica. E non si vede neanche bene. Vabbé.
Ah. Comunque, per un interessante (e, a tratti, piacevolmente ironico) commento della cerimonia minuto per minuto, consiglio quest'articolo de La Gazzetta.
mi trovi completamente daccordo su tutto!anche sul portabandiera Afgano!.-))
RispondiEliminabuonolimpiade Chica!
besitos
kit
Igualmente!!
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