martedì 19 luglio 2016

Parentesi Emoji.


Avrei davvero tantissime cose di cui parlarvi. Il viaggio a Roma che ancora mi trascino come un peso sui polpacci: ennesima voce cancellata dalla lista dei propositi di due o tre anni fa. E poi le reazioni al mio trasferimento in Spagna, la ninna nanna cerebrale di canzoni vecchie e nuove, quest'improvviso sentirmi - per uno strano incastro di motivi - tutto d'un colpo molto meno sola. Forse i miei post, a parlarvi di questo, sarebbero e saranno molto più interessanti. Solo che nel frattempo c'è stato il #WorldEmojiDay. Sì, insomma, la giornata mondiale delle Emoji. Evento di straordinaria rilevanza per l'umanità, capirete. Roba che c'è chi chiede ferie. Chi protesta per l'apertura dei negozi brandendo cacche che ridono. Uffici che chiudono. Autobus che adottano l'orario festivo. Comuni che sparano fuochi d'artificio a forma di faccina gialla con le lacrimucce laterali. Sagre di paese con attività ludiche quali la pesca della flamenca e la corsa con maschere dell'urlo. Insomma, una ricorrenza su cui nessun blogger che si rispetti dovrebbe prendersi il lusso di tacere. 

Ecco, si dà il caso che in questi frangenti il Twitter ha postato una gif caruccia-caruccia in cui venivano rivelate le emoji che gli utenti usano di più in ogni singolo mese dell'anno. Siccome sono fondamentalmente malata (e ho sempre amato la sociologia spicciola) ho passato gli ultimi due giorni a trovarci una spiegazione sensata. In alcuni casi era piuttosto scontata, ammettiamolo. Voglio dire: è ovvio che ad Ottobre (Halloween) la gente posti teschi, che a Dicembre andiamo di alberelli di Natale e che a Febbraio, per San Valentino, inondiamo le timeline di cuori. Dell'uso massivo di alcune faccine, però, continuo a non capacitarmi proprio. Indiragionpercui ho pensato di provare a interpretare questo benedetto emoji calendar con voi. Dai che è la volta buona che @Jack mi assume!





A Gennaio siamo tutti ottimisti e sorridenti perchè anno-nuovo-vita- nuova-domani-mi-iscrivo-in-palestra-ho-tutta-la-vita-davanti. Le guanciotte rosse sono chiaramente per via dell'alcol. 



San Valentino. Baci perugina. Peluche. All you need is love paparararaaaaa. 


A Marzo, evidentemente, abbiamo il cuore col wifi. 


Ad Aprile siamo disperati. Davvero, questa non la capisco. Perchè ad Aprile ci disperiamo? Ma non è bello Aprile? La primavera, i fiori che sbocciano, le giornate che si allungano? Com'è il tasso di suicidi? 


A Maggio ci si sposa. E quindi ci si bacia, pure. O ci si mette il rossetto rosso e si lascia il segno sui bicchieri, vedete voi. 



Finita la scuola. Finiti gli esami. Finito il lavoro prima delle ferie. In ogni caso: fatto, checked, yuhuuu, bravi a noi!


Io questa emoji non l'ho mai capita proprio in generale. Cioè, cosa mi verrebbe a significare? Uno che ride a denti stretti? Uno che sta per starnutire? Un cinese con la paresi? Mah. So che ora che ve lo dico non la guarderete mai più allo stesso modo, però a me ha sempre ricordato uno seduto sul water. E detto questo parrebbe che a Luglio nessuno sia stitico. 


Ad Agosto siamo felici ma guardando in basso, perchè si sa che la sabbia scotta. E poi magari ci sono i granchi, va' a sapere.


Questa si spiega da sola. Cioè, è la definizione stessa di Settembre. Punto. 


Halloween: i mostri, gli scheletri, i fantasmi, gli space invaders. 


A Novembre prendiamo tutti bei voti. O vinciamo 100 euro. O perdiamo 1 della carica dei 101. O giriamo la ruota, a scelta. 


Jingle bells, Jingle bells, Jingle bells rockkkkkkkkk! 

E a questo punto mi congedo indignata per la scarsa valutazione dell'emoji col pulcino. Ma dico, ma andiamo! Tzè. 




















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