Non solo è il Paese dell’Unione Europea con il maggior numero di festival organizzati all’anno, ma nel 2019 la Spagna si è anche consolidata come la prima destinazione del turismo musicale nel nostro Continente. In base ai dati raccolti da Spain Live Music, il settore è cresciuto nel Paese a un ritmo del 70% all’anno negli ultimi 3 anni, ponendo numerose sfide sia agli organizzatori (ancora troppo poco tutelati dalla legge) sia alle località ospitanti, che in molti casi si dimostrano inadeguate ad accogliere migliaia di fan provenienti dai 4 angoli del globo.
Foto: Mad Cool Festival / Facebook |
A quanto riportato da Iñaki Gaztelumendi, presidente di Live Spain Music, la maggior parte dei turisti che atterrano in Spagna con il solo ed unico fine di assistere ad un evento di musica live arrivano dal Regno Unito (43%). Seguono a ruota francesi, irlandesi e statunitensi, che lasciano nella terra di Cervantes una media di 300 euro: più dei 282 che spendono in Ungheria e dei 280 di cui si beneficia la Croazia. Nell’epoca dello streaming e della lenta agonia dei cd, gli introiti derivati dei concerti hanno raggiunto i 334 milioni di euro nel 2018: la cifra più alta che sia mai stata registrata su suolo iberico.
Se state pensando di alimentare il trend, su Totalfree Magazine vi ho elencato i festival e i concerti che non potete perdervi in questo 2020: senza dubbio vi forniranno un’ottima scusa per girare la Spagna di canzone in canzone.
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