sabato 7 luglio 2012

Il mio grosso, grasso dilemma greco.


Patrasso o Salonicco? Ebbene sì, gente: il dilemma Ryan Air del Mese, con la Spagna, non ha niente a che fare. Il che, tra parentesi, torna a rendermi piuttosto plausibile la profezia Maya. Certo, non che dipenda da me. La mia compagna di avventure vacanziere, questa volta, mi ha proibito la Penisola Iberica con la stessa fermezza con cui si nasconde la bottiglia di Vodka ad un alcolizzato. “Il mondo è grande”, dice. “E' ora di vedere posti nuovi!”. E, in realtà, non posso neanche darle torto. Specie se mi coglie in pieno delirio da scoperta. Guatemala, Messico e New York, in questo rigoroso ordine, sono il mio podio attuale di destinazioni oltreoceano. Ma – si sa- le finanze non son mica d'accordo. A dirla proprio tutta, nemmeno la tempistica è di quelle favorevoli al jet lag. E allora si ripiega sui Paradisi vicini. Tipo la Grecia. Tipo i pochi posti a low budget rimasti sui voli per l'inizio di Settembre. Leggesi Macedonia, o i limiti d'ancoraggio del Peloponneso. Chè, in realtà, la prospettiva in sè m'alletta da morire. Peccato che, ad ogni ricerca online, io debba legarmi alla sedia per resistere a un richiamo ancestrale. Lo giuro: i banner che promuovono Minorca stanno a me come sirene ad Ulisse. Ulisse che, oltrettutto, era greco pure lui.




Comunque: Patrasso o Salonicco. Si riducono a queste, le migliori opzioni al mio rientro da Parigi. La seconda, in rete, colleziona commenti entusiasti , foto da sogno e video che davvero invitano a partire. Della prima, viceversa, non si trova che qualche sporadico reportage in lingua autoctona o al massimo un servizio del telegiornale su rivolte e sbarchi clandestini. Non proprio invitante. Senza contare che Patras, in spagnolo, significa “indietro”. Il che, già di per sé, mi costituirebbe una decisione. O una melodia di Tiziano Ferro, fate voi. Tuttavia, è anche vero che da Patrasso partono i traghetti. Idilli naturali come Cefalonia, Zante (Zacinto mia, che te specchi nell'onde del greco mar da cui vergine nacque Venere..) o – visto? Ulisse c'entrava – Itaca sono letteralmente a un tiro di schioppo. 


Zante
Cefalonia

Itaca

E però dall'Olimpo gli Dei è Salonicco che sorvegliano con amore. Sì, insomma, sono un tantinello confusa.

Scrivendo, però, m'è venuta voglia di Moussaka e Pita Gyros. Nettare e Ambrosia. Mitologia ed Egeo. E quindi andrò in Grecia, qualunque sia la strada che imboccherò a quel bivio. Patrasso o Salonicco? questo è il problema!  

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