5. Qual è, secondo voi, la cosa migliore e la cosa peggiore del gestire il fanclub di un cantante spagnolo in italia?
VERONICA: Questa è veramente una domanda difficile. L'aspetto migliore che si può trovare nel gestire il fan club di un artista spagnolo in Italia consiste, almeno dal mio punto di vista, nel cogliere l'opportunità speciale di rendere ancora più conosciuto un frammento di una cultura a noi affine e che amo, nel mio paese di origine. L'aspetto peggiore consiste nel rendersi conto, giorno per giorno, che la musica spagnola in Italia è praticamente ignota e farla apprezzare per la sua bellezza con i mezzi limitati che ho a disposizione è un'impresa spesso titanica e deprimente.
GIULIA: Al momento credo che sia difficile valutare cosa sia peggiore o migliore a livello di gestione. Credo che si potrà avere un’ottica di valutazione più ampia quando “qualcuno dalla Spagna” si accorgerà di noi.
SABINA: La cosa peggiore ovviamente è che nessuno lo conosce ma al tempo stesso lo rende la cosa migliore perchè che siamo proprio noi a farlo scoprire! e sentirsi dire "Ah però.. ma sai che è proprio bravo? Grazie per avermelo fatto scoprire!" é una bella soddisfazione !
PAOLA: La cosa migliore sta nel fatto che Pablo è consapevole della nostra esistenza e quando mette un favorito a uno dei tanti post che pubblichiamo siamo le più felici della terra.
La cosa peggiore è che si lavora tanto, soprattutto con un artista come Pablo che "sforna " continuamente album. Ci capita spesso di stare tutto il giorno davanti al pc.
6. Se doveste far ascoltare una sola canzone di Pablo ad un italiano che non ne ha mai sentito parlare, quale sarebbe?
ELENA: credo farei ascoltare "Quien". Ha un testo molto forte e d'impatto. Sicuramente lascerà a bocca aperta.
GIULIA: Al momento Éxtasis.
FLAVIA: Solamente tú o Quimera.
PAOLA: Farei ascoltare tutte le canzoni di Pablo, in particolar modo "Pasos de Cero"
SABINA: questa è una domanda davvero difficile...le sue canzoni regalano emozioni diverse, sono tutte a loro modo spettacolari! Io sono amante del genere voce&chitarra e "Cuando te alejas" è fra le mie preferite: sceglierei quella!
VERONICA: Per una questione di orecchiabilità
assicurata e quindi gradimento assicurato di primo impatto,
sceglierei un pezzo dal ritmo adeguato a una festa estiva in
spiaggia, come " No te olvidaré", "En los brazos de
Ella", "Éxtasis", "Pasos de Cero", "Un
buen Amor". Vi prego, non chiedetemi un solo titolo, perché non
saprei rispondere razionalmente, dovrei tirare a sorte...
7. Potendo scegliere, con quale artista italiano vi piacerebbe duettasse?
ELENA: Tiziano Ferro. Due voci forti. Penso verrebbe un capolavoro.
FLAVIA: Sì, Tiziano Ferro!
FLAVIA: Sì, Tiziano Ferro!
GIULIA: Con il mio artista preferito: Luciano Ligabue.
PAOLA: Mi piacerebbe tanto vedere Pablo duettare con Giorgia.
SABINA: Lo vedrei bene con una voce come Elisa in un bel duetto acustico.
VERONICA: Per ascoltare qualcosa di nuovo mi piacerebbe sentirlo al lato di qualche eccellenza come Giorgia ed Elisa, appunto, e magari Mina.
VERONICA: Per ascoltare qualcosa di nuovo mi piacerebbe sentirlo al lato di qualche eccellenza come Giorgia ed Elisa, appunto, e magari Mina.
8. Raccontateci della prima volta che avete incontrato Pablo di persona (o, se non é successo, di quando ci avete parlato per la prima volta via social network e simili)
SABINA: wow che emozione! ero fuori dal suo hotel aspettando che uscisse. Giuro che non mi ero mai sentita così eccitata per l'attesa di qualcuno!! Appena ho avuto modo di parlargli ho sentito le gambe abbandonarmi, la voce era sparita ed il cervello completamente andato... Avrei voluto dirgli molte cose ma l'unica parola che mi è uscita fuori dalla bocca è stata : " ...farfugliamenti...ITALIA!" Fortunatamente mi ha capita! Il bello è che ho pure un video che riprende questa scena comica...che imbarazzo!
PAOLA: Il mio "sogno" è quello di conoscerlo, ma ciò non è mai accaduto. Ho avuto la fortuna di assistere ai due suoi concerti di Madrid. In uno dei concerti ero in prima fila: è stato Fantastico. L'esperienza più bella della mia vita. Inoltre ho ricevuto un video in cui Pablo mi mandava i suoi saluti: sconvolgente.
VERONICA: Ancora non ho avuto il lusso di parlare con Pablo di persona e l'unica comunicazione che ho avuto tramite Twitter, non è andata al di là di qualche favorito e alcuni retweet purtroppo. In compenso persone del suo team, come musicisti o manager, hanno risposto con disponibilità e gentilezza a numerosi messaggi mandati tramite Facebook e lo stesso Twitter. Quando puoi comunicare direttamente con gente che vedi solo attraverso uno schermo e sul palcoscenico, la sensazione che si prova è soddisfazione per aver scavalcato alcuni confini che credevi insuperabili.
VERONICA: Ancora non ho avuto il lusso di parlare con Pablo di persona e l'unica comunicazione che ho avuto tramite Twitter, non è andata al di là di qualche favorito e alcuni retweet purtroppo. In compenso persone del suo team, come musicisti o manager, hanno risposto con disponibilità e gentilezza a numerosi messaggi mandati tramite Facebook e lo stesso Twitter. Quando puoi comunicare direttamente con gente che vedi solo attraverso uno schermo e sul palcoscenico, la sensazione che si prova è soddisfazione per aver scavalcato alcuni confini che credevi insuperabili.
ELENA: ancora non ho avuto la fortuna di poterlo incontrare( sarebbe un sogno), nemmeno ci ho mai parlato sui social, però solo il pensiero che potrebbe aver letto un mio tweet mi fa felice.
9. Il momento piú esaltante che avete vissuto legato a Pablo ?
GIULIA: Spero di viverlo il 6 di Giugno al suo concerto a Malaga.
FLAVIA: Il primo concerto, a Barcellona.
PAOLA: I due concerti di Madrid.
ELENA: Quando la maggior parte dei miei amici hanno capito che Pablo è il mio cantante preferito senza averli mai informati prima.
VERONICA: Senza ombra di dubbio i due concerti
del tour di "Tanto" che ho visto insieme a tre compagne
del fan club a settembre del 2013 a Madrid. Si è trattato di una
miscela di divertimento, incredulità e in parte delusione perché
non ci hanno permesso di salutare Pablo di persona; ma sicuramente è
stata un'esperienza stupenda che rifarei immediatamente.
SABINA: difficile a dirsi, è stata una serie di emozioni nuove. Sicuramente quando ho conosciuto le altre ragazze del fanclub mi sono sentita meno sola e condividere con loro questa passione mi ha fatto passare delle giornate indimenticabili! Il concerto di Madrid con alcune di loro accanto a me, guardarle negli occhi senza dover spiegare quello che provi perchè anche loro stanno facendo lo stesso... andare in giro per Barcellona ed emozionarsi se in discoteca senti una sua canzone remixata! Grazie a lui ho passato davvero un sacco di bei momenti..
10: A parte quello di Pablo, qual é il sito che visitate piú spesso?
ELENA: quello dei fratelli Jesse y Joy, altre due grandi artisti messicani..
PAOLA: quelli dei canali tv spagnoli e argentini.
SABINA: tolti i vari social network mi piace sbirciare sul sito di Focus.VERONICA: Per esigenze professionali, quello della mia università.
Nel ringraziare le alboraniste italiane, lascio che a mettere il punto conclusivo sia una frase di Veronica che, in fondo, racchiude lo spirito stesso di ogni fanclub e di ogni italo-spagnolo:
"Cercare di aver cura di una passione tanto forte per una terra e per popoli non sempre vicinissimi alla porta di casa comporta molta determinazione e voglia e mettersi in gioco, ma fortunatamente sono riuscita a rendere sempre più stretto il legame con un mondo, con alcune persone e con numerose esperienze che mi hanno arricchito la vita e reso più felice. A tutti gli italiani che non sono mai stati in Spagna consiglio di fare immediatamente le valige e partire!"
Come non essere d'accordo con lei?
A seguire, ecco i tutti i contatti del fanclub "Pablo Alboran Italia"
Nessun commento:
Posta un commento