Tornare è un lavoro duro, in qualsiasi direzione lo si intenda. Del tipo che stamattina mi sono svegliata all’alba, impregnata di sudore, chiedendomi contemporaneamente: “Riuscirò a far entrare tutto in valigia?” “E se c’è traffico, arrivo in aeroporto tardi, e perdo il volo?” “Mi servirà un’altra pentola per il cenone dell’ultimo?”, “Vado al Día o al Mercadona, per la spesa?” , “Se facessi i gamberi in salsa rosa come antipasto?” “Sarà a posto la casa?”; Ma, soprattutto: “Che top metto sopra la gonna nuova?”.
Hashtag aiuto.
Immersa come sono in un sottofondo costante di messaggini e domande ansiogene, devo ammettere che non è stato per niente facile concentrarmi sugli Italo-Spagnola Awards. Le tradizioni sono tradizioni, però. E a questa tengo troppo per poterci rinunciare.
É perciò con ancora più soddisfazione del solito (immaginatemi pure mentre saltello in salotto urlando “ce l’ho fattaaaa, yuhuuuuu!”) che vi annuncio le nomination di quest’anno. Le ultime del decennio, a voler proprio essere melodrammatici.
Per chi tra voi é capitato qui per puro caso e non ha mai bazzicato questo blog in vita sua, mi vedo obbligata a fare la consueta premessa esplicativa.
Gli Italo-Spagnola Awards sono un concorso che mi sono inventata per gioco ormai 7 anni fa con l’obiettivo di diffondere e promuovere le tante realtà itañole del web (e non solo). Parlo, cioè, di tutti quei siti, blog, brand, account Instagram, video di YouTube, profili Facebook e persino canzoni in cui la lingua, la cultura e la società italiana si fondono in vario modo a quella spagnola.
Non si vince niente, beninteso. Eppure, per qualche ragione a me tutt’ora ignota, l’iniziativa viene accolta con sempre maggior entusiasmo. Nel 2018 sono arrivati 387 voti, e il record si é avuto nel 2017, con 502.
I post che annunciano gli Italo-Spagnola Awards hanno portato più diecimila visite al mio blog IN UN MESE, e oltre 20.000 persone raggiunte in modo organico con i post di Facebook nello stesso lasso di tempo.
Al di là dei risultati, però, ció che più mi rende felice é constatare la crescita e i traguardi che raggiungono i siti che finiscono in nomination grazie all’impagabile aiuto di chi puntualmente me li segnala.
Quest’anno, per esempio, due “new entry” del 2018 hanno fatto faville: Egness ha aperto la sua accademia online, e Arianna di “Spaghetti con Jamón” ha scritto un libro che non vedo l’ora di leggere.
Non che i veterani abbiano scherzato, eh? Tanto per dirvene una, Frequenza Madrid 976 ha ricevuto un riconoscimento dal Comitato degli Italiani all’Estero per la diffusione dell'italianità a mezzo podcast. Inoltre, l’esposizione “IT/ES Interchange” (frutto di uno scambio artistico tra Málaga e il Nord Est italiano e premiata come “evento italo-spagnolo” del 2018) ha fatto il bis nel 2019, consolidandosi ad appuntamento annuale.
Senza ulteriori preamboli, auguro perciò a tutti i nominati di quest’anno che la passione che riversano nei loro progetti online si traduca presto in altrettante o ancora maggiori soddisfazioni.
Di seguito trovate il modulo per votare i vostri italo-spagnoli preferiti del 2019. Avete tempo fino al 27 Gennaio 2020 per darci dentro: cliccate, condividete, promuovetevi, avvisate gli amici. In certi casi, lo spam é più che lecito ;)
Se vi dovesse servire, il link diretto al modulo per le votazioni é qui: https://forms.gle/LUuXJjoUCVSoyjqt5
Suerte a tod@s e, come sempre…che vinca il più itañol!
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