Il
procedimento canonico sarebbe quello inverso. Del tipo che ascolti
una canzone. Ti colpisce. E solo allora ne estrapoli il testo,
quell'agglomerato di lettere e parole che ha saputo plagiarti un
pezzo di vita. Sí, insomma: é sempre stato cosí anche per me.
Almeno fino a che non é arrivato il web 2.0.
Non so
se a voi capiti mai. Eppure sempre piú spesso i social networks mi
propongono versi spogliati in assoluto dalla loro melodia. Li leggo,
neri su bianco, trasformati in stati di facebook o in qualche
ingegnoso tweet. Appartengono a brani che non conosco, ma declamano
concetti che condivido appieno. A volte, strappano ammirazione solo
in virtú della poetica in cui sono incastrati. Altre, semplicemente,
mi pare si addicano a qualche parte di me. Cosí vado a cercarmeli,
quei brani.
Davvero,
sono diventata un'esperta mondiale nel copia-incollare versi di
canzoni su google per risalire al titolo. E poi inserirlo, quel
titolo, sul motore di ricerca di youtube.
Ho
fatto scoperte musicali a dir poco affascinanti, in questo modo.
Decisamente piú indie di quanto da me ci si potrebbe mai aspettare. Per dire, i Love of Lesbian li ho scoperti cosí. E sono
solo un esempio tra tanti. L'ultimo in ordine cronologico é
costituito da questo pezzo di Zahara (la frase "colpevole" non era niente di speciale, oltrettutto; solo: "aplaudí tus últimas canciones, a ti te esperaba una chica en el coche")
Ve lo propongo, chiamandovi – se lo vorrete – a interagire ancora. Vi é mai capitato di venire a conoscenza di una canzone partendo da un suo verso letto chissá dove?! E, se sí, quale?
Ve lo propongo, chiamandovi – se lo vorrete – a interagire ancora. Vi é mai capitato di venire a conoscenza di una canzone partendo da un suo verso letto chissá dove?! E, se sí, quale?
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