martedì 3 marzo 2015

Cose che non sapevate dello spagnolo.

Capita, a volte, che gli insondabili cicli di condivisione dei social network mi mettano di fronte ad alcune infografiche interessanti. Questa qui sotto a tutto, per esempio. Ché non so bene come sia finita sulla mia timeline di Facebook, ma mi ha illuminato gli occhi con alcune di quelle curiosità in grado di rendere le lingue più interessanti. Parlo del tipo di nozioni sconosciute ai più che gonfiano le parole di contesti socio-culturali. Le riempiono di storia. E ti permettono, in un certo qual modo, di capire un po' meglio il popolo che le usa. Ho voluto tradurvi le meno note; o, almeno, quelle che in me hanno suscitato più stupore. Chissà che non facciano lo stesso anche con voi...! 


- L'espressione Ojalá (Magari, speriamo che) deriva da Lawsha'aAllah, che significa "se Dio vuole" in arabo. Ogni volta che la usate state, perciò, di fatto invocando il Dio musulmano. Buono a sapersi, in questo periodo. Ah, dall'arabo proviene peraltro anche il vocabolo spagnolo più utilizzato al mondo: niente meno che il saluto Hola

- In molti credono che "Dar el coñazo" - espressione colloquiale traducibile grossomodo con "rompere le palle" - abbia qualcosa a che fare con l'organo genitale femminile. Sbagliato. Il volgare "coño", in questo caso, non c'entra proprio nulla! Anzi, le origini sono nobilissime e rimandano al latino "conatus": lo sforzo e la perseveranza atti ad ottenere qualcosa. 

- Vi sarà capitato, forse, di sentire qualcuno riferirsi ad un gran bel fisico usando la definizione "cuerpo despampanante". Ebbene, l'aggettivo deriva da pámpano, la foglia di vite usata nell'antichità per coprirsi le zone pubiche. Un corpo "despampanante" è quindi un corpo che non ne fa uso e non si cela in nessun aspetto, con meraviglia e stupore di chi osserva.

- "Manda huevos" è un'imprecazione utilizzata per esprimere disappunto nei confronti di qualcuno o di qualcosa. Quasi tutti credono, anche in modo abbastanza logico, che huevos sia utilizzato nel senso volgare, come equivalente di... beh, diciamo testicoli. Ancora una volta, sbagliato. Di nuovo, non c'entrano nè i genitali nè le uova: anzi, l'espressione dovrebbe scriversi "manda uebos", e ricalca quasi letteralmente il latino "madat opus", la necessità obbliga. Era inizialmente un termine giuridico. 

- Ci sono almeno tre anagrammi curiosi sulle nazionalità. La parola Japonés (giapponese), ad esempio, invertendo le lettere diventa "esponja" (spugna). Ecuadoriano, aeronáutico ed Argentino, ignorante. Sará per questo che tra i due Paesi non corre propriamente buon sangue? 

Se conoscete altre curiosità linguistiche poco note sullo spagnolo e volete condividerle nei commenti, sarò felice di leggerle. Io, intanto, vi lascio scoprire le altre nell'infografica originale di "Lápiz de Ele". 






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