Lo premetto: non c'è
niente di nuovo. Anzi, in realtà è un bel po' che la difendo,
l'dea di raccontare un luogo a mezzo dei videoclip. Ne avevo
addirittura fatto il progetto di un programma televisivo. Mezz'oretta
al massimo. Costo quasi zero, chè sarebbe bastata tutt'al più
qualche sporadica scritta in sovraimpressione. Manco a dirlo, non mi
aveva filata nessuno. Anzi, forse ha anche portato un po' di sfiga,
visto che NatGeoMusic (prima destinataria di quelle mail creative) ha
chiuso le trasmissioni poco dopo. Però, che diamine! In fondo mi
restava sempre il blog. L'angolino virtuale che, finchè studiavo a
Parma, avevo usato a mò di testing per descrivere il Friuli.
Beh, adesso ci riprovo.
Sì signori. Questa volta, lo faccio davvero.
Quello odierno apre una
serie di post. Una rubrica, o comunque preferiate chiamarla. Con essa
aspiro a presentarvi alcuni angoli di Spagna usando solo i videoclip
che lì sono stati girati. E ovviamente,
comincio da Málaga.
Per esempio,
lo sapevate che i Chemical Brothers avevano eletto la cittá
del mio Erasmus a cornice di una delle loro hit piú famose? Beh, io
no. Non fino a qualche giorno fa, almeno. Il clip di Galvanize
si snoda per le viuzze laterali del centro, culminando nella
discoteca Liceo. Guarda caso, proprio quella che ero solita
frequentare nei weekend. Inquietante coincidenza, se penso a quante
volte, ignara, mi sono scatenata sulle note di quel brano. E
succedeva molti anni prima di partire.
Gli inglesi
non sono stati certo gli unici, comunque. Tutt'altro. A seguire, ecco
un elenco ragionato di alcuni tra i piú noti video musicali girati
nel capoluogo della Costa del Sol. Per vederli,
dove non é presente l'anteprima, basta cliccare sul titolo.
Ah!
E, tal proposito, prima di cominciare, mi
preme anche ringraziare l'inconsapevole “Málaga en el corazón”:
mi ha risparmiato buona parte del lavoro di ricerca. Tra l'altro, nel suo fornitissimo elenco, troverete anche videoclip girati nei
dintorni (Mijas, Benalmadena, Fuengirola...) che io non ho, per
scelta, incluso qui. Se voleste approfondire,
ya sabéis.
Natasha
Bedingfield -These Words
Altra hit
internazionale in cui, oltre alle belle immagini di Plaza de la
Merced, spiagge e patii andalusi vari, si apprezza un colorato look
gitano. Il che, come immaginerete, riscontra tutta la mia
approvazione. Málaga, a conti fatti, la Bedingfield la ritrae anche
nelle espressioni di felicitá.
La vista dalla terrazza dell'Hotel Larios. La Cattedrale. Qualche accenno di Plaza de la Constituciòn come sfondo di vecchie fotografie. Ci ho messo un po' a capire dove avessi già visto la protagonista. Ricordate l'agente Gallardo della serie Cuenta Atrás?
Al di lá
della facile ironia data dal fatto di una danza invisibile che non
vuole ballare (?), il video é davvero molto carino. La band ha
scelto di ambientarlo nella sua cittá natale, principalmente tra il
porto e il Paseo del Parque.
Un poetico video in bianco e nero per il cantante di Glasgow, che ci fa apprezzare soprattutto la maestositá della Cattedrale .
La malagueña Diana Navarro ha fatto della sua cittá scenario di diversi tra i suoi video. Questo, tra flamenco e atmosfere arabeggianti, é girato all'Alcazaba.
Diana
Navarro – Ea
...E questo é un autentico tributo a tutto tondo, tra gli interni dell'edificio dell'Ayuntamiento, il mitico bar Pimpi , e il Parque de Málaga. Carina anche la canzone. E la gonna, che é poi simile alla mia.
Essì:
sembra proprio che, alla Natasha, Malaga piaccia un bel po'. Qui
collabora con Chicane, per essere trasportata inerte da Plaza Uncibay
a Plaza de la Constitución.
Clip
realizzato con pochi fondi da questa band che – lo confesso – non
conoscevo. Numerosi i panorami mozzafiato della cittá.
Efecto
Mariposa – Diez Minutos
E' una delle
circa duemila canzoni che mi ricordano l'erasmus. Non tanto come la
loro “Por quererte”, ma nell'ultimo periodo a Málaga mi veniva
spesso da urlarlo, quel “si pudiera tenerte más tiempo del tiempo
que tengo”. Quindi, capirete: l'aver visto questo video, dopo anni,
mi ha shockata almeno quanto rivedere Galvanize. Il protagonismo,
anche qui, ce l'ha il porto.
Gli interni
appartengono al Gabinete de Hyde, centro espositivo e fulcro di
happening culturali in Calle Nosquera. Gli esterni sono invece stati
girati tra Calle Carretería , Calle Molinillo del Aceite y Plaza San
Julián.
La spiaggia
de La Malagueta in tutto il suo splendore, diurno e notturno.
Gordo
Master – Malaga City
C'é tutto.
D'altronde, con quel titolo lí, non ci si poteva certo aspettare di
meno. Un autentico spot della cittá, almeno in immagini. Ché il
testo non é proprio tutto rose e fiori.
Plaza de la
Higuera e il Río Guadalmedina sono ben riconoscibili in questo video
francamente un po' inquietante. Per la faccia del tizio, intendo. Mi
fa paura.
Anche qui,
vi prego, sorvoliamo sull'abbinamento titolo-location. A meno che non
vogliate che mi metta a piangere. Di esterni se ne vedono pochi, ma
quei pochi valgono la pena.
Altra bella
canzone di cui ignoravo l'esistenza.
Spettacolare la vista di Málaga dalla collina dell'Alcazaba.
Video dal
montaggio che definire “incalzante” sarebbe eufemistico. Spazia
dalla periferia ai vicoli del centro storico, passando per il porto,
la stazione degli autobus e la malagueta.
Pablo
Alborán- Solamente tú (Parte II)
Se la
versione originale del clip vedeva il malagueño passeggiare per il
centro di Madrid, in questa riedizione Pablo Alborán, uscito da un
hotel nella capitale, prende il treno e torna nella cittá natale,
dove esegue un concerto per i suoi fan. Il video, in
realtá, mi serve anche da ponte per la prossima “puntata”:
indovinate quale sará la prossima cittá
di cui parleró...
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