giovedì 19 aprile 2012

Sei canzoni, o sette. (e un delirio musicale)


Tanto per rendervi partecipi del mio stato mentale: questa mattina, sotto la doccia, ho messo a punto la versione parodica di un noto brano di Dani Martín. Parlo di 16 añitos, sulle cui note – mossa da certa fame – mi sono sorpresa ad inventare quanto segue.

[Rullo di tamburi. Crescendo di suspance. Voce che si schiarisce in un “ehm, ehm” ]

“Seis rollitos primavera-aaa, que tengo un poca de hambre-eee, y me he dejado en la nevera-aaa, dos lonchitaaass de fiambreee”.

La traduzione, per i non hispano-hablanti (tra parentesi: in mezzo a scuole di pensiero opposte, non ho ancora mai capito se “ispanohablanti” si scriva con l'acca iniziale oppure no), sarebbe grossomodo cosí : “sei involtini primavera, che ho una certa fame, e ho dimenticato in frigo due fette di affettato” . Per dire. Peró, dai, dovete ammettere che in metrica ci sta da Dio! Ora, a preoccuparmi, é piú che altro l'eventuale -seppur poco probabile- apparizione di un accesso da Madrid nelle statistiche di ShinyStat . Elena, Precaria e compagnia bella...se mai la causa foste voi, un commento tranquillizzatore é benvenuto. Grazie. Ad ogni modo, tutto viene desde el cariño y el respeto, si sa. In fondo sto solo aspirando a costruirmi una carriera alternativa da umorista. Il che, visto l'andazzo, non sarebbe mica una cattiva idea.

Comunque.

Ho pensato che siffatto delirio potrebbe essere dovuto, in realtá, anche al sovraccarico di brani musicali nel mio cervello. Perció ho pensato di scaricarmi proponendovi quelli che piú di frequente sto ascoltando negli ultimi giorni. Cosí, tanto per vedere se fanno lo stesso effetto anche a voi. Li divideró in “categorie”. E, giá che ci sono, ruberó con certa sfacciataggine pure una bella idea di Tardesderecreo, estrapolando da ognuno una sola, emblematica, frase. Che sono originale, io. Sí, sí.

1. Una canzone da cantare a squarciagola usando alternativamente mocio, spazzola o spazzolino come microfono.



"Tonight we are young, so let's set the world on fire!"

(* "Questa notte siamo giovani, quindi incendiamo il mondo!")


2. Una canzone che ho scoperto da poco. E ora non riesco piú a staccare il mouse dal tasto “play” di youtube. Loop. Loop costante di pura energia.




"Mi seguro no cubre tanto desperfecto: hablas con balas, disparas palabras. Cada frase es una ráfaga que pega calambres y cada respuesta que te doy un chorrito de sangre . Me diste punto , punto seguido, punto, punto suspensivo, punto a parte como es natural, ya  mientras tanto punto final ."

(* La mia assicurazione non copre cosí tanti danni: parli con pallottole, spari parole. Ogni frase é una raffica che dá gli spasmi, e ogni risposta che ti do é uno schizzo di sangue. Mi hai dato punto, punto e sulla stessa linea, punto, punto sospensivo, punto a capo com'é naturale e nel frattempo punto finale. )


3. Una canzone che é tutta un “italospagnolismo”. Ché piú italiana non potrebbe essere, ma é stata rivisitata da un gruppo di Santander. In rigorosissimo castigliano. 


"Y gira todo en torno a la estancia, mientras se danza, danza..." 


4. Una canzone che mi motiva durante il riscaldamento previo alle lezioni di flamenco.


"Si el viento del norte me quema los labios recordaré la fuente de donde bebían tu boca y la mía [...] no me llores, amor mío, que yo volveré como la Luna a Marrakesh. "

(* "Se il vento del nord mi brucia le labbra ricorderó la fonte da cui bevevano la tua bocca e la mia [...] non piangere, amore mio, che io torneró come la Luna a Marrakesh" )




5. Una canzone rivalutata alla luce di nuove interpretazioni. Ché io l'avevo sempre vista come un brano d'amore qualsiasi, neanche dei piú innovativi. Ma poi ho visto il dvd “En la playa”. E lí, tra cornici da sogno e regia impeccabile, David Summer diceva di averla scritta per i suoi figli. Ecco, m'é cambiato tutto. Proprio tutto, davvero.


"Y Yo que siempre presumí de que nadie me iba a atar y que siempre me quise a mi, sobre todo lo demás...de pronto te vi, y tú me miraste a mí. Cambiaste mi vida justo ahí, sólo porque te vi. " 

 (* E io che mi sono sempre vantato del fatto che nessuno mi avrebbe legato, e di aver sempre amato me stesso al di sopra di ogni altra cosa...all'improvviso ti ho visto, e tu mi hai guardato. Hai cambiato la mia vita proprio lí, solo perché ti ho visto). 


6. Una canzone nuova, che anticipa il prossimo acquisto in una fnac murciana. Il suo intrinseco messaggio positivo mi spingerebbe quasi a definirla anti-crisi.


"Si la cabeza no para de girar, si sientes que la fuerza se te va, y siempre tienes ganas de escapar, anímate a crecer en la vida, en esta vida que te ha tocado. Reinvéntate y siente la alegría de los que están a tu lado. Levántate sin echar cuenta de las veces que has tropezado" 

( *  Se la testa non smette di girare, se senti che la forza ti abbandona, e hai sempre voglia di scappare, fatti coraggio per crescere nella vita, in questa vita che ti é toccata. Reinventati e senti la gioia di chi ti sta accanto. Alzati senza stare a contare le volte in cui sei inciampato). 

E, in tutto questo, sono poi riuscita ad ascoltare anche Il Comico. Amore al primo ascolto, assoluto. Lo trovate al minuto trentuno di questo link.

"Non so dirti una parola, non ho niente di speciale, ma se ridi poi vuol dire che una cosa la so fare".

...Che poi si ricollega alla mia parodia iniziale. E, tra parentesi, siete invitati a continuarla, quella versione. Dico, nel caso in cui, sotto la doccia, aveste fame pure voi.







2 commenti:

  1. ho fame,sob!..e non son sotto la doccia(almeno che non conti i temporali ricorrenti,fuori!)ma mannaggia,non ho creatività..e non me ne vengono in testa!uffff...però due cose deve dire:
    AMO i CHAMBAO..e la frase che hai riportato..la faccio mia!.-)
    2.ho sentito il COMICO,e devo proprio dire che Cesare è sempre meglio!.-)
    besitos,và,che vado a mangiare
    kit

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  2. Sí, la frase dei Chambao é un gran consiglio. E Il Comico é bella, condivido! :)

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