lunedì 18 giugno 2012

Diamo i numeri! Ecco i 10 post piú letti del blog.


Il Lunedì è il giorno giusto per i bilanci. Cioé, in realtá sarebbe stato meglio la Domenica. Ma, insomma, una c'avrá pure il diritto di andarsene un po' al mare, no? Tra l'altro, per dirla proprio tutta, avrei anche un sacco di cose interessanti di cui parlarvi. Cose legate all'attualitá spagnola, intendo. Solo che le ho giá trasformate tutte in articoli per Total Free Magazine, per cui dovrete accontentarvi di aspettare che escano lá.

Quindi, si diceva...bilanci. Perché, vedete: c'é una funzionalitá particolarmente azzeccata, in questa nuova grafica del server di Blogger. Ti calcola gli accessi ad ogni singolo post. Morale: adesso non solo so quali sono i piú letti, facendomi un'idea di cosa piú interessa i miei lettori, ma proprio conosco i numeri. Sí, insomma, la quantitá di persone fisiche che hanno dedicato un paio di minuti a leggere le mie vicessitudini. Il che provoca in me una quantitá di imbarazzo misto shock sconcertante, perché – seppure ad intervalli alterni – siete onestamente tantissimi.

Ma, per evitare di cadere nel miele dei ringraziamenti da Oscar (anzi, Grammy, che mi si addice di piú), mi preme condividere con voi i dati sui post piú letti in questo nuovo corso di Italo-Spagnola. Dove per “nuovo corso” s'intende ovviamente l'era dopo Splinder, che parte dalla fine del 2011. Sui risultati statistici del “prima”, temo resterá sempre un'ombra di mistero. Comunque, eccovi la top ten. Con relative riflessioni conseguenti.




1. " Venerdí crema catalana! " é in assoluto il post piú letto, con la bellezza di 1317 visite. Insomma, una dimostrazione in piú di come il cibo – superato, forse, solo dal sesso – sia indubbiamente l'argomento piú apprezzato e cercato su web. Viene da chiedersi, peró: a quel migliaio di persone che l'hanno trascritta e sperimentata, la mia ricetta sará piaciuta? L'avranno passata agli amici? Ho un futuro nella gastronomia? Posso aprire un ristorante spagnolo, se non trovo lavoro nel mio campo? Mi sto gasando un filino troppo? E direi che l'unica risposta che potró mai avere é il “sí” a quest'ultimo quesito. Quindi passo oltre.

2. " Antonio Banderas, il Mulino Bianco e una Gallina " : apprendo che ci sono ben 419 persone interessate alle vicessitudini del mio Tony che arrotonda lo stipendio chiacchierando con un pennuto. Son robe che ti segnano. Chissá se si saranno scandalizzate quanto me.

3. " Venerdí... Tortilla! (sí, sí, chiamatemi pure Benedicta Parodos "  : 336 accessi anche per il primo capitolo di una rubrica culinaria che ora inizio a sentirmi un tantino in colpa per aver abbandonato. Comunque, visto che lo riciclo, devo dire che la tizia del disegnino che avevo inserito nel post mi somigliava obiettivamente un sacco.

4. " Dolcemente complicata (e senza pretese d'originalitá " é quindi, con ben 281 accessi, il post piú letto tra quelli a carattere personale. E, se mi permettete, mi ci incazzo pure. Che, voglio dire, una fa di tutto per non lamentarsi sul web. Poi, l'unica volta in cui scrive qualcosa con l'umore sotto i tacchi, zac! Picco di visite. Eccheccacchio. Leggete robe un po' piú positive, no?

5. “Spagnoli, e italiani, quando un vecchio articolo puó ancora dire la veritá”.  . Con 276 visite, la traduzione di un vecchio scritto di Juan Arías per El País si posiziona all'equatore di quest'insolita classifica. E di questo sí che sono felice. Sí, insomma: l'articolo era davvero splendido, non c'é argomento che si inquadri meglio nelle tematiche del blog, e oltrettutto fa riflettere un casino. Quindi bella scelta, lettori miei. Bravi.



6. “ Fare la Fashion Blogger non é cosa per me ” . Ammissione di colpa condivisa da 215 modaioli 2.0 , che porta con sé uno strascico di consolazione: allora le leggete, le cose divertenti! Non devo piangere per forza, per attirare la vostra attenzione! Allegasi sospiro di sollievo.

7. “ Un angolo di Andalucía nel centro di Vicenza ” ...e , a quanto pare, avete a cuore anche i buoni consigli su come passare una serata diversa. Dire che sono fiera dei 205 contatti a questo post sarebbe riduttivo: tutta pubblicitá a beneficio di persone che lo meritano davvero. Di amici, prima ancora che professionisti. Di persone che, senza alcuna certezza su come andrá, hanno investito tempo e soldi in una passione. Ed é atto di coraggio tra i piú grandi che oggigiorno si possano compiere. Perció grazie, davvero.

8. “ Un gazpacho, Pau Dones e Kekko dei Modá. Frullare per bene ”. Non é dato sapere se le 181 visualizzazioni siano dovute alla canzone – che all'epoca ancora non esisteva in versione bilingue – o alla ricetta allegata. Forse a entrambe le cose, chi lo sa.

9. “ I 10 motivi per andare all'estero ”.  A quanto pare siete in 151, in ansie da emigrazione. O, magari, ad attrarvi era soltanto la polemica instaurata col blogger Andima, chi lo sa. In ogni caso ottimo risultato, per essere stata soltanto la risposta a un post altrui.

10. “Jovanotti, Juanes, e la salvaguardia dei duetti bilingui ” .  Chiude la top ten un altro post ritmato. Ben 132 contatti per l'elogio della collaborazione tra l'italiano e il colombiano, emblema di tutt'una filosofia di vita per cui la lingua spagnola e la nostra stanno troppo bene fuse assieme dentro a una canzone. Tra l'altro, é curioso che pure qui si citino Pittbull e Jarabe de Palo. Non credevo di essere cosí fissata con entrambi. Bah.


Concludendo: a quanto pare v'interessano il cibo, la musica, e una spruzzata di fatti miei qua e lá. E allora direi che non sto andando cosí male.

2 commenti:

  1. no no..non stai andando affatto male...anzi!.-)e quì mi riaggancio all'ultimo punto....già da un po' mi chiedevo...ma la canzone di juanes e Jovanotti...che fine ha fatto?io nella discografia radio italiana...non l'ho mai sentita!
    besitos
    kit

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  2. Penso che quella canzone fosse soltanto un regalo per utenti del web, ma non ne ho idea,in effetti..forse la conservano per qualche disco futuro! ;)

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