martedì 6 dicembre 2011

Regali di Natale per Filoispanici

L'albero sta lí, ancora spoglio e un po' sbilenco, intento a impossessarsi del suo consueto angolino. A ricoprirlo c'é la polvere di un anno che – non lo so perché- odora di transizione. Stavolta, per adornarlo, useremo decorazioni fatte a mano. Cuori intagliati nel cartoncino bianco. Bagni di porporina e brillantini spray. La neve altro non sará che cotone, in una specie di Copy & Paste alla Muciaccia che, se non avessi avuto la brillante idea di beccarmi l'influenza intestinale, di sicuro m'entusiasmerebbe un casino. Non é istinto creativo fine a se stesso, intendiamoci. E nemmeno adeguamento spicciolo ai tagli di MarioMonti, l'uomo che continua a sembrarmi una domanda da test della personalitá (io preferisco la spiaggia). No. E' che, vedete: quando l'anno precedente la tua gatta ha fatto capitombolare l'abete a terra in una media di due volte al giorno, inizi anche a valutare soluzioni alternative. Questa sua ossessione per le forme sferiche, tra l'altro, non é mica sana: ieri, mentre guardavo Fiorello, ha piazzato la zampetta in faccia a Jovanotti. Tutto perché, sullo sfondo, le luci dei riflettori le sembravano piccole palline. Cioé, capite la gravitá? Che poi, non riuscendo a prenderle, c'é pure rimasta male. Poverina.

Comunque. Respiro atmosfera natalizia a Go Go. Sará per questo che m'é venuta voglia di parlare di regali. Per questo, o magari per la pubblicitá invasiva con cui le aziende danno a conoscere le loro “apposite confezioni” sul web. Resta il fatto che le mie vocazioni da aiutante di Babbo Natale non sarebbero tali se non prendessero le misure di gusti e caratteri del destinatario. Dei destinatari, anzi, in questo caso. Perché quelle che vi propongo a seguire sono soluzioni regalo perfette per qualunque declinazione di filoispanismo . Poi resta beninteso che potete suggerirne altre voi. 



-PER IL FILO-ISPANICO NOSTALGICO. E' l'italiano che, per studio o per lavoro, ha vissuto una certa quantitá di tempo in Spagna. Quello che proprio non vuole rassegnarsi al ritorno in patria e porta gli amici allo sfinimento con il monotematismo dei suoi verbi al passato. Ex erasmus in depressione, turista disadattato con un pezzo di cuore a Madrid, gente con lo sguardo perso che mescola le lingue nelle sue conversazioni quotidiane. I filoispanici nostalgici si commuovono guardando vecchie foto e non passano giorno senza fermare lo zapping satellitare su TVE Internacional. Per loro propongo:

  • SOLUZIONE 1 ( fino a 20 euro): I sapori e gli odori sono tra le cose che piú stimolano il ricordo. Ecco perché i filo- ispanici nostalgici ricercano costantemente i piatti e le bibite (per lo piú alcoliche) che hanno caratterizzato il loro passato felice. Un libro di ricette spagnole puó aiutarli nell'intento. Personalmente mi trovo bene con “ I sapori della Cucina Spagnola” di Daniela Guaiti (De Vecchi editore) ma una rapida occhiata tra gli scaffali di una librería qualunque vi fará sicuramente trovare un volume a caso vostro, rimanendo al di sotto dei 20 euro. In alternativa, se avete l'opportunitá di andare in Spagna prima di Natale, potete ricreare il kit gastronomico perfetto in un qualunque supermercato. Una bottiglia di Tinto de Verano Sandevid o uno stock di Colacao li renderá ancor piú felici, garantendovi peraltro un risparmio notevole.



  • SOLUZIONE 2. (da 15 a 25 euro circa ): se il vostro filo-ispanico nostalgico é anche un accanito lettore, un libro in lingua originale puó sempre essere una buona idea. Consiglio sempre qualcosa di non troppo impegnato o tecnico perché, per quanto il destinatario possieda un ottimo livello di castigliano, stará comunque sempre leggendo in una lingua diversa dalla sua. L'ideale é un romanzo o qualcosa di comico, come le mitiche raccolte di monologhi di Buenafuente (in tal senso, un classico sempre intramontabile). In alternativa, – nel caso in cui la vostra liberia di fiducia non vantasse l'apposita sezione per stranieri e voleste evitare le spese di spedizione dalla Spagna – potete deviare verso un romanzo in lingua italiana ambientato in terre iberiche. Carlos Luis Zafón é di certo il caso  da noi piú famoso ma anche, forse, il piú “scontato”. Io ho apprezzato particolarmente “Ritorno a Granada” di Victoria Hislop e “Il segreto del Gazpacho” di Gervasio Posadas. Ma, con google e un po' di pazienza, le soluzioni al caso vostro possono essere davvero molte.
  • SOLUZIONE 3. (da 50 euro in sú) : Se avete un budget piú alto, sará sicuramente apprezzatissimo un cofanetto dell'ultima stagione della sua serie spagnola preferita (informatevi prima di quale sia, onde evitare fastidiose gaffes) o una raccolta di film del suo regista spagnolo preferito. Potete ordinarli da siti affidabili come fnac.es (comodo anche per tempi di spedizione: si affidano al corriere UPS e sono davvero rapidi), zonadecompras.com , il nuovissimo amazon.es o elcorteingles.es 


  • SOLUZIONE 4. (piú di 50 euro ): Sempre in caso di budget piú ambiziosi, il migliore dei regali per un filoispanico nostalgico rimane sempre e comunque un biglietto aereo per tornare nel luogo in cui ha lasciato un pezzo di cuore. Meglio ancora se con soggiorno in hotel incluso per tutto il weekend.

PER IL FILO- ISPANICO FLAMENCO. E' quello (anzi, quella: nella loro maggioranza sono donne) che, della Spagna, ama soprattutto le radici musicali. Studia flamenco o magari l'insegna. E non importa che lo suoni, lo canti o lo balli: imparerá inevitabilmente il castigliano con perfetto accento andalú. Lo farebbero felici:
  • SOLUZIONE 1. (fino a 20 euro) : Un kit fai- da- te comprendente tutti quei piccoli accessori di cui una bailaora non puó fare a meno: rosa per capelli, orecchini a cerchio finto-argento, pettinino e forcine. Sempre utili e sicuramente apprezzati, vi faranno fare bella figura a poco prezzo. 


  • SOLUZIONE 2. (piú di 50 euro) : Cambia il genere, ma anche in questo caso i cofanetti possono essere un'idea azzeccata. Con l'avvicinarsi del Natale, le antologie tematiche in cd e dvd spopolano su internet e nei negozi spagnoli. Numerosi siti, come “De Flamenco” li hanno a loro volta raggruppati per fornirvi qualche idea. Per comprare dall'italia, i soliti Fnac, Corte Inglés, Amazon e Zona de Compras sono, anche in questo caso, i piú affidabili.

  • SOLUZIONE 3. (piú di 70 euro ) : Se potete permettervi spese piú esose, una gonna professionale o – ancora meglio – un paio di scarpe da flamenco faranno la felicitá della vostra destinataria. L'importante, se non siete degli esperti, é che vi informiate prima in merito alle marche, onde evitare di incorrere in fregature.
- PER IL FILO- ISPANICO CALCIOFILO. Ogni tanto si sveglia urlando “Campeones del mundooo”, in casa ha un altarino dedicato a San Iker e la Roja é la sua religione. Probabilmente a quest'ora sta meditando di migrare a Plaza Colón in occasione della prima partita di Euro 2012. Per lui:
    SOLUZIONE 1. (fino a 20-25 euro): Il peluche di un Polipo gli ricorderá sempre il mitico Polpo Paul e, con lui, una delle giornate piú belle della sua vita. Nei negozi di giocattoli per bambini ne troverete senz'altro uno. Non ha importanza se non é quello originale: eventualmente potete sempre sbizzarrirvi con la confezione, sfogando la vostra creativitá a costo zero. Immaginate, ad esempio, l'impatto visivo di due vaschette di plastica accostate. Appiccicate su di una la bandiera della Spagna precedentemente disegnata su carta o cartoncino e sull'altra quella dell'Olanda. Inserite il peluche nella prima e...beh, capirá senz'altro a cosa volete alludere.

    - SOLUZIONE 2. (piú di 50 euro) Un'altra bell'idea (seppur piú costosa) é il Kit del Tifoso della Roja, che trovate giá pronto su molti siti web o che potete creare in autonomia, ad esempio unendo una maglietta della Selección campione del mondo a cappellino, sciarpetta o bandiera. Anche in questo caso, basta armarsi di santa pazienza e fare un giro sui siti web.
- PER IL FILO-ISPANICO AUTOIRONICO. Persona tendenzialmente felice e spiritosa, non rinuncia a prendere in giro sé stesso e la sua grande passione iberica. Gli strapperete un sorriso con:
  • SOLUZIONE 1 (fino a 20-25 euro) . Che ne dite di biancheria intima targata España? Calvin Klein propone dei boxer da uomo che fanno proprio a caso vostro. E, per lei , un bel tanga con bandiera fa sempre il suo effetto. 



  • SOLUZIONE 2 (fino a 20-30 euro). Per chi ama sperimentare davanti ai fornelli, il grembiule flamenco é il must che ogni filo-ispanica dovrebbe avere. Se riuscite a fare una capatina in Spagna, lo troverete in qualunque negozio di souvenir. In caso contrario, al solito, c'é sempre il caro vecchio web (lo vendono anche siti italiani come idearegalo.it).
  • SOLUZIONE 3 (50 euro circa). Chi non ha mai sognato di tornare bambina, anche solo per un'istante? La Barbie Flamenca adempie perfettamente a questo scopo, proponendo inoltre una gran varietá di modelli. Da notare che sia questa soluzione che la precedente potrebbero essere perfette anche per la filoispanica flamenca.


- PER IL FILO-ISPANICO FAN. E' fan di un gruppo o cantante spagnolo, ragion per cui pianifica le sue vacanze in base alle date di un tour e i suoi risparmi vanno interamente a beneficio di Ryan Air. Per lui, senz'altro:

  • SOLUZIONE 1 (fino a 20 euro) . Un kit di merchandising del suo idiolo. L'esperienza personale mi induce a dire che i fans  di Dani Martín li trovano giá pronti sul sito apposito. Per gli altri, non sará comunque difficile assemblarne uno personalmente: se accostate a una maglietta qualcosa di piú economico come pins, penne, etc dovreste riuscire a farlo felice per un prezzo ragionevole.
  • SOLUZIONE 2. (fino a 50-55 euro) Se l'artista ammirato dal vostro filoispanico é uno di quelli che riempie i palasport, una tenda quechua pieghevole (con l'eventuale aggiunta di un sacco a pelo) potrebbe rendere un po' piú confortevoli le sue notti all'addiaccio mentre spera nella prima fila.

  • SOLUZIONE 3. (piú di 50 euro) Per disponibilitá economica maggiore, non c'é cosa che farebbe piú felice un fan filoispanico di un biglietto per il prossimo concerto con allegato viaggio andata e ritorno per la cittá in cui avrá luogo.

Se poi volete aggiungere al vostro regalo un tocco di creativitá in piú, potete presentarlo in una delle scatole di Todo Lo Demás esPrestado. Vendute sia online che in appositi negozi in Spagna, rappresentano tutto ció che davvero si dovrebbe regalare a qualcuno che ci sta a cuore: dai baci ai ti amo, passando per “migliaia di momenti felici” e “un sacco di fortuna”. Comprandone una contribuirete inoltre ad una buona causa, dal momento che tutto il ricavato andrá a beneficio dei progetti sociali del San Joan de Dios.



Allora, avete giá trovato il regalo che fa per voi?


4 commenti:

  1. bel lavoro!bravissima!...devo solo correggerti.in fase di alestimento ho cambiato idea sugli addobbi...niente muchacierie colleviniliche!:-)..era giusto specificartelo,casomai poi mettessi la foto!
    :-)) chiara(sono la prima commentadora del nuovo blog?)

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  2. No, ahimé...ti hanno preceduta sul post precedente! :) Comunque don't worry per gli addobbi: mi esalto anche con i fiocchi! :P

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  3. geniale!
    tra i prodotti ci metterei pure Don Simon, si trova facilmente negli iper

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  4. E io perché leggo questo commento soltanto ora? devo ancora abituarmi all'impaginazione di blogspot, in questo senso...;) Sí , sí, comunque hai ragione: il Don Simon va assolutamente aggiunto! :D

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