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domenica 5 aprile 2015

Viral Songs #10 (E uova di Pasqua)

Dicono che bisogna prestare attenzione alle reazioni dei lettori. Tener conto dei loro interessi. Adeguare i contenuti a ciò che dimostrano di amare e odiare. Per cui, certo: è il mio blog. Un posto su cui scrivo perchè e quando mi va di farlo. Eppure, per quanto adori la recente tradizione delle Viral Song italo-spagnole, proprio non riesco a fregarmene di voi. Chiamatela deformazione professionale. Chiamatelo puntiglio. Ma non posso non notare che il numero di visite e like ai contenuti di questa rubrica è nettamente inferiore a quello di ogni altra mia pubblicazione. É per questo che, non senza un po' di dispiacere, ho deciso di trasformarla in un appuntamento mensile. Un modo come un altro per accontentare tutti: la mia mania di controllo statistico sui brani più condivisi del momento in Italia e Spagna; e voi, che dovrete sopportarne gli effetti con frequenza nettamente minore. 

Ho aspettato la decima puntata, per farlo. Ho aspettato un numero tondo. Ho aspettato la Pasqua, con il suo carico di uova al cioccolato e sorprese di dubbio gusto plastico. Chè la vera usanza, in realtà, è passare la giornata a cercare di capire cosa siano. 

Ho aspettato - soprattutto-  che, per la terza settimana di fila, i Muse in testa a entrambe le classifiche rendessero ogni ulteriore aggiornamento noioso. É, pertanto, con il motto di "Ragá, ascoltate altro!" che condivido l'infografica con i dati riassuntivi di queste dieci settimane di attente rilevazioni, ampliamento delle playlist di Spotify e volume ai massimi sistemi. 

Qualche curiosità degna di nota? Carlos Sadness è stato l'artista più virale in Spagna mentre, in base alle preferenze che mi avete segnalato in calce ai post, amate complessivamente di più i brani condivisi dagli italiani rispetto a quelli postati dagli spagnoli. 



Buona Pasqua, e buona musica a tutti. Sia essa virale, oppure no. 


domenica 29 marzo 2015

Viral Songs (più o meno) #9: da Firenze ad Arrecife

La primavera, sbocciata finalmente in tutto il suo splendore, sembra aver congelato ogni attività online. Compresa quella della condivisione musicale. Per cui niente, amigos: se volete scoprire quali sono stati i brani più virali della settimana in Spagna e in Italia, non vi resta che fare un copia-incolla da quelli pubblicati sette giorni fa. E continuare imperterriti ad ascoltare i Muse. 


Se c'è un motivo per cui proseguo indefessa con questa mia rubrica, però, è la sua capacità di farmi scoprire canzoni sempre nuove. Quindi capirete che non potevo arrendermi. Ben lungi dal rinunciare alla tradizione domenicale, ho scorso i cinquanta brani delle rispettive chart con lo stesso identico metodo con cui scelgo le prossime letture in libreria. Mente spenta. Occhio clinico. Soggettività del quotidiano pronta a manovrarmi l'inconscio, mentre il dito - come sul grilletto- è pronto al clic. 

Mi sono fatta attrarre dai titoli, proprio come tra gli scaffali mi lascio sedurre dalle copertine. E, ancora una volta, ha funzionato alla grande. 

In questo nono episodio della saga delle "viral song" non vi parlerò, perciò, delle due canzoni più condivise nei miei due Paesi, ma delle due migliori scoperte che la chart di Spotify mi ha regalato. Entrambe, curiosamente, appaiono legate a luoghi geografici concreti. Entrambe, insospettabilmente, si sono rivelate in qualche modo adatte a me. 

Per l'Italia si tratta di "Lei, lui, Firenze": un brano di Brunori Sas che, se la documentazione non m'inganna, risale a svariati anni fa. Non avevo mai avuto il piacere di ascoltarlo, però. E chissà cos'avrà spinto la gente a condividerlo in massa fino a farlo salire d'improvviso al quindicesimo posto dei brani più virali. Chissà se lo sapevano, tutte quelle persone, che il ritorno nella città toscana è uno dei piani di trasferta per i miei prossimi mesi. 



La Viral top 50 spagnola, invece, mi ha incuriosita per il titolo di un brano dei Dorian, una band di Barcellona. L'ho riprodotto credendo parlasse del capoluogo di Lanzarote, nelle isole Canarie. Invece, "arrecife" era da intendersi con lettera minuscola. Significa scogliera. O, forse, significa entrambe le cose. In fondo si parla di un vulcano, in quel testo che ha saputo penetrarmi l'anima. Ché "so che imparasti a scrivere versi quando iniziasti ad accumulare inverni"; e "oggi hai una frase pronta per mettere fine a qualunque discussione, una canzone disperata, un'enciclopedia della desolazione". Ma "anche se passano gli anni non spegneranno la tua voce". La settimana, questa volta, lascio che la chiuda lei. 


domenica 22 marzo 2015

Viral Songs: le canzoni più condivise della settimana in Spagna e in Italia [#8]

A quanto pare c'è una band in grado di unire ancor di piú i miei due Paesi. Questa settimana non vi chiederò di "votare" per la vostra preferita tra le canzoni più condivise in Spagna e in Italia, per il semplice fatto che è una sola. S'intitola Psycho, ed è il caso di dirlo: bentornati (o bienvenidos de vuelta) Muse! Uguale è, peraltro, anche la numero 2, che in entrambe le nazioni premia "Believe" dei Mumford & Sons. 




Per il resto, i cugini iberici continuano ad usare la musica per accompagnare e sottolineare i fatti d'attualità. I brani dedicati alle Fallas e al tormentone "Caloret" raddoppiano, facendo seguire il remix di Iván Lagarto alla hit di DJ Raffa, scesa dal secondo al terzo gradino del podio. Da segnalare anche la presenza di Jueves de La Oreja de Van Gogh alla posizione 9: la canzone, dedicata agli attentati di Madrid dell'11 Marzo 2004, é stata anche quest'anno usata in modo massiccio per ricordare la strage sui social network. E dimostra, peraltro, che la mia intuizione era azzeccata: 'sta cosa di Spotify si aggiorna con una settimana di ritardo. 

Degno di nota anche il ritorno de La Maravillosa Orquestra del Alcohol (ricordate? Ne avevo parlato qui), che entra dritta al sesto posto con il secondo singolo PRMVR. Il primo estratto, peraltro, é d'ispirazione baudelairiana (devo dirlo? CUORICINI!) e si intitola nientemeno che "Flores del Mal". Chiude la top 10 Daddy Yankee con "Sigueme y te sigo" (seguimi e ti seguo) che, con un titolo del genere, non poteva che essere apprezzata dagli utenti dei social. 

In Italia, lo scettro della più presente nella viral top ten è, invece, Madonna con il nuovo album Rebel Heart (la più apprezzata è proprio la title track). Da segnalare anche Ligabue, che entra dritto al numero tre con "C'è sempre una canzone", il regalo musicale che aveva fatto a Carboni per poi rivendicarne a pieno titolo la paternità. Voi quale versione preferite, a proposito? 

domenica 15 marzo 2015

Viral Songs: le canzoni più condivise della settimana in Spagna e in Italia [#7].


Io lo so, che ultimamente parlo solo di musica. A mia discolpa, questo è sempre stato un blog tendenzialmente musicale. Eccheccavolo. Non vedo come potrebbe essere altrimenti, dal momento che in testa, anche in mezzo al silenzio, a me suona sempre e comunque una canzone. Parlo solo di musica, lo so. Ne parlo adesso più di sempre. Ma é perchè più di sempre, in questi giorni, la vivo come una necessità. La musica mi tira sù di morale quando sono triste. Aiuta a concentrarmi quando sono demotivata. Sottolinea il mio entusiasmo come un evidenziatore giallo quando giá di per sé ho indossato un sorriso. La musica è l'ultimo pensiero prima di addormentarmi. Il primo quando mi sveglio. Il pretesto che anima i miei viaggi. Il progetto che mi rende ancora piú appetibile il domani. É l'aria che respiro, nelle ultime settimane più che mai. Ed è di quello che respiro e vivo che, semplicemente, mi va di parlare. In più mi sono presa un impegno: come ogni settimana, l'appuntamento con i brani più condivisi nei miei due Paesi non lo potevo certo saltare! 

Soprattutto perchè ci sono novità, in Spagna, finalmente. Ed in gran parte sono rappresentative dell'attualità. 
Al numero uno dei piú virali c'è Kanye West con All Day, mentre gran parte della TOP 10 è occupata dal nuovo album del rapper barcellonese Nach, con Tal Como Eres a turbarmi sul terzo gradino del podio. Perchè, andiamo, di canzone con quel titolo può essercene solo una! 



Un Zombie a la Intemperie, attesissimo nuovo singolo di Alejandro Sanz, entra dritto alla numero 7, riscontrando stranamente la mia approvazione. Se seguite questo blog da un po' saprete che non posso dirmi propriamente fan di Sanz (anzi!), eppure questo brano mi ha convinta. Ottimo arrangiamento. Meraviglioso titolo. Bravo. 

Il vero dato significativo, tuttavia, si trova alla seconda posizione.
"El Caloret - versión fallera" di Dj Raffa incarna non solo lo spirito della festa piú importante di Valencia, attualmente in atto, ma soprattutto la deriva satirica di uno dei temi piú chiacchierati dell'attualitá spagnola. 

Caloret è infatti un termine inventato di sana pianta dal sindaco di Valencia Rita Barberá, che l'ha utilizzato nel suo polemico discorso in occasione dell'atto che dá ufficialmente inizio alle Fallas. In tale occasione, la Barberá ha mischiato castigliano e valenciano, dando involontariamente inizio ad uno dei fenomeni virali piú potenti dell'ultimo periodo: "Caloret" é diventato in breve tempo un vero e proprio marchio finito su magliette, canzoni e addirittura videogames. 

Per quanto riguarda l'Italia, Il Gioco dei Negrita scende in seconda posizione, cedendo il titolo di piú virale della settimana a L'amore Esiste di Francesca Michielin. 




Il piú presente nel resto della top ten é Noel Gallagher, il cui brano maggiormente apprezzato sembra essere Riverman (terza posizione). Il nuovo, appiccicosissimo, singolo di Mengoni é al quarto posto. Parentesi: ma a voi piace? Perchè al di là della molestia con cui si attacca ai miei neuroni, a me non sembra neanche lui. In compenso il brano sarebbe perfetto per un duetto italo-iberico con Dani Martín, vista l'insistenza sul suo adorato concetto di "seres humanos". 

Allora, avete già deciso per chi votare? 




domenica 8 marzo 2015

Viral Songs: le canzoni più condivise della settimana in Spagna e in Italia [#6].

Attenzió! Concentrazió! Annunciazió! 
Questa settimana mi rende particolarmente felice segnalarvi i brani più condivisi sui Social Network in Spagna e in Italia. Al numero uno del nostro Paese c'é, infatti, nientemeno che Il Gioco dei Negrita: brano che non solo segna il ritorno sulle scene della band aretina, ma è anche stato scritto in collaborazione con Lorenzo Cilembrini, in arte Il Cile, per cui è ormai nota la mia ammirazione. 
Festeggio stappando una bottiglia in suo onore. 



In realtà, ad essere targata Arezzo, è la quasi totalità della
viral top ten italiana di Spotify: le altre nove posizioni sono state, infatti, pressochè monopolizzate dal nuovo album di Jovanotti, con "un bene dell'anima" a conquistarsi lo scettro di traccia più apprezzata.


Pochi cambiamenti, invece, in Spagna, dove la canzone più virale continua, imperterrita, ad essere "No vuelvas a Japón" di Carlos Sadness, con la partecipazione di Santi Balmes dei Love of Lesbian. 





Al secondo posto c'è Glory, di Common & John Legend, mentre il ritorno di Ruben Pozo, ex Pereza, completa il podio con Me Quieres Destrozar. A confermare la mia gioia, restano nella top 10 anche gli Imagine Dragons (cuoricini) con la solita I'm So sorry. A voi, come sempre, il compito di segnalare la vostra preferita tra le viral song dei due Paesi. Ah, e auguri alle donne. Così, tanto per essere sul pezzo. 



domenica 1 marzo 2015

Viral Songs: le canzoni più condivise della settimana in Spagna e in Italia [#5]. E una parentesi su Milano.

Torno da Milano. In testa non ho quattro guerre mondiali ma il nuovo singolo dei Negrita, che con quella canzone condivide guarda caso uno degli autori. Si sente. Sembra leggermi dentro. Mi piace da morire.

Generazioni in ciclo, con le loro convinzioni, che mescolano i sogni a una manciata di canzoni. 



Non è brutta, Milano. Non nel senso estetico del termine. Non per i canoni di bellezza che applicherei a una città. É solo che vive in un'eclissi perenne di sole e di gioia. Schiacciata nelle sue inspiegabili urgenze. Colonizzata da ragazzine intercambiabili in pelliccia sintetica ed identici paia di scarpe. Sono tribù urbane esose del tutto e dell'adesso, omologate finanche nei rituali di evasione. Milano ha perso la capacità di instaurare rapporti umani senza che ci sia di mezzo uno smartphone. E i passanti, per strada, non ti chiedono più indicazioni; ti dicono "scusa, ho la batteria scarica, puoi controllare sul cellulare dov'è questa via?". Come se il dispiacere per la non auto-sufficienza tecnologica fosse ormai diventato il peggiore dei peccati. L'intromissione nello spazio altrui, fosse anche per un secondo, un grave errore. Poi i quindicenni, sull'autobus, parlano solo delle differenze tra Samsung ed iPhone. Ti verrebbe da scuoterli, da urlare "VIVI! Cristo Santo, VIVI!". Ma ti sembrano tutti ipnotizzati. Vuoti. Privi d'anima. Perduti in un posto che mette tutto ciò che vuoi a tua disposizione, ma sempre a caro prezzo. Senza lasciarti neanche il gusto di bivaccare un po' più a lungo al tavolo di un bar. No, Milano non è brutta. Per niente. Insomma, guarda Brera. Guarda l'arco della pace. Guarda il cimitero dov'è sepolto Manzoni. Milano è solo geneticamente incapace a rilassarsi. Milano è una donna che si fa il botox senza capire che è lo stress la sola causa di tutte le sue rughe. 

Torno da lì. Da una due giorni lavorativa che ha trovato spazio anche per risate e re-incontri. Ma ora è tempo di riaffrontare la routine. Quindi, nonostante il sommo dispiacere per non aver aver incontrato la Barbie (ci tenevo, sono una sua fan), vi condivido come di consueto i brani più condivisi della settimana. Ché non comprenderanno il nuovo dei Negrita (per ora!) eppure non per questo son da sottovalutare. 




In Italia, il primo posto della Viral TOP 50 settimanale di Spotify se lo aggiudica "Go Out", dei Blur (secondo in Spagna). Lo seguono da vicino i Linea 77, a cui personalmente assegnerei un trofeo per la pubblicità più molesta della storia sulla piattaforma di music streaming (ragazzi, anche basta, per favore). Interessante osservare la presenza nella top 10 di "Satelliti nell'aria" di Giovanni Caccamo, che si conferma così uno dei maggiori trionfatori dell'ultimo festival di Sanremo. Per questo blog è poi di notevole rilevanza la presenza di un brano in lingua spagnola (Perdóname, Deorro) addirittura alla posizione numero 6. Con tante grazie allo spot del Nokia Lumia. Sempre a proposito di smartphone. 


Nella Terra di Cervantes, Carlos Sadness continua a fare man bassa di condivisioni con l'ultimo progetto discografico, collocando un altro dei suoi brani in vetta alla classifica dei piú postati. In questo caso si tratta di "No vuelvas a Japón". 







Particolarmente felice mi rende poi la presenza altissima degli Imagine Dragons (cuoricini) in entrambe le classiche, ancor più visto che conferma quanto già avevo constatato in un precedente post: il loro brano piú apprezzato dagli utenti dei social network di entrambi i Paesi (e, azzarderei, di tutto il mondo) è "I'm so sorry", terzo da noi e quarto in Spagna , dove è preceduto con pochissima distanza da Dream. 

E voi vi sentite più italiani o più spagnoli, questa settimana? 



lunedì 23 febbraio 2015

Viral Songs: le canzoni più condivise della settimana in Spagna e in Italia [#4]


Con un giorno di ritardo, causa amena e pittoresca trasferta bolognese, ecco il consueto post con i brani più condivisi della settimana in Italia e in Spagna. Tra l'altro vorrei farvi notare che sono già alla quarta puntata di questa cosa: la mia costanza con le rubriche sta migliorando alquanto. Mi aspetto applausi scroscianti in sottofondo, e magari anche una piccola Ola. 

Comunque. Ho ancora notevoli arretrati di sonno in corpo, una specie di jet lag mischiato a depressione post-concerto (leggi: mappperchèèèMioDDDioPPPPerchèèèèè), e tutta una playlist di ricordi che spazia da Wonderwall degli Oasis ad una buffissima versione italiana di Girlfriend di Avril Lavigne (non chiedete) passando per Il Triangolo di Renato Zero. Perciò non mi dilungo oltre. 

I dati della settimana dimostrano che il fenomeno Cinquanta Sfumature di Grigio, oltre all'intelletto umano e ai nomi di negozi/show teatrali/libri ha colpito (ahinoi), anche la musica internazionale. Il brano principale della colonna sonora, "Crazy in Love" di Beyoncé, è infatti al terzo posto dei più condivisi in Italia e addirittura in vetta ai più virali nella terra di Cervantes. Il risultato contribuisce a segnare anche la prima volta, dacchè ho deciso di dar vita a questo spazio settimanale, che un brano in lingua inglese si colloca al numero uno di entrambi i Paesi. Da noi c'è, infatti, "What Kind of Man" dei Florence + The Machine. 






Anche il recente festival di Sanremo è, com'era prevedibile, molto presente nella top 10 nostrana. L'intera playlist "Grande Amore" con tutte le canzoni del festival appare al secondo posto dei most shared. Tra i singoli partecipanti alla Kermesse, Malika Ayane risulta essere invece la più condivisa (al quinto posto dopo "Caramelle" di J-Ax). Seguono i vincitori Il Volo (ottavo posto) e Nek (nona posizione), che però è stato più apprezzato dagli internauti per la cover di "Se Telefonando" che per l'inedito in gara. 

A voi il verdetto sul preferito della settimana. 



domenica 15 febbraio 2015

Viral Songs: le canzoni più condivise della settimana in Spagna e in Italia [#3]

Puntuale come ogni Domenica, ecco l'ormai tradizionale riassunto delle due canzoni piú condivise della settimana in Spagna e in Italia. A dire il vero mi sarei aspettata un po' di Sanremo, nella classifica del nostro Paese. Invece, Colapesce (al primo posto con Reale) ha voluto smezzarsi la TOP 10 con gli ancora altissimi Verdena. D'altronde, sto cominciando a maturare il sospetto che le viral TOP Chart di Spotify viaggino con un ritardo di sette giorni almeno. Forse sono sponsorizzate da Trenitalia, va a sapere. Comunque. In Spagna è Amador Rivas a sbancare con Mandanga Style, vero e proprio fenomeno del momento nato nella cornice della serie televisiva "La que se avecina" e inizialmente in lizza per rappresentare la Nazione all'Eurovision Festival (alla fine è stata scelta la più "sobria" Edurne). Due generi diversissimi, quindi: da un lato il cantautorato raffinato e a tratti quasi ermetico, che gioca con le parole e i concetti profondi; dall'altro, la demenzialità assoluta, virale in quanto "divertente" e non certo per qualità. 




Io, questa volta, non ho dubbi. Voi, come sempre, siete invitati a scegliere la vostra preferita. 



domenica 8 febbraio 2015

Viral Songs: le canzoni più condivise della settimana in Spagna e in Italia [#2]


Ogni promessa è debito. O lo prometido es deuda, come preferite voi. Il fatto è che mi ero prefissata di aggiornarvi sulle canzoni più condivise della settimana in Italia e Spagna; e dal momento che le cose, dall'ultima volta, sono effettivamente un po' cambiate, eccomi pronta ad onorare i patti.

La top 10 dei brani più virali di Spotify, da noi, è stata quasi interamente conquistata dai Verdena, confermando la tendenza a postare sui social le novità discografiche sopra ogni altra cosa. Se poi nella tracklist c'è un brano che si adatta perfettamente alle condizioni atmosferiche del periodo, con l'allerta da Big Snow e il progressivo imbiancamento di Instagram, beh...non mi stupisce affatto che la suggestiva "Nevischio" sia al numero uno.
Minor novità in Spagna, dove invece continua a spopolare Carlos Sadness. Questa volta, però, il singolo dai ritmi più incalzanti Qué Electricidad ha scalzato Perseide dal trono, facendola precipitare addirittura all'ottava posizione. 







Curioso anche osservare che tra i brani più condivisi in entrambi in Paesi figura Forever and Ever di Demis Roussos (settimo posto delle più virali in Spagna, quinto posto in Italia) evidentemente utilizzata per onorarne la recente scomparsa. Quanto alle canzoni più postate della settimana, personalmente mi piacciono entrambe molto di più di quelle della scorsa. A voi, ancora una volta, il compito di eleggere una preferita.





PS: cercando un'immagine da abbinare al post mi sono imbattuta per caso in un'infografica carina che indica gli elementi che possono rendere la musica virale. Sono il grado di innovazione e creatività (accompagnate dallo sforzo per realizzare qualcosa di veramente unico), la capacità di suscitare emozioni (i criteri più comuni per classificare i brani sono divertimento, sensualità e shock), la qualità e la riconducibilità ad esperienze di vita vissute. Quando tutto questo non basta, mai sottovalutare l'impatto di un gattino nel videoclip! Riconoscete questi elementi in Nevischio e Qué electricidad?




domenica 1 febbraio 2015

Viral Songs: le canzoni più condivise della settimana in Spagna e in Italia

Lo sappiamo più o meno tutti, che Spotify rende note le classifiche sui brani più riprodotti nei singoli Paesi del mondo. Quello che io ignoravo, però, è che fa lo stesso con quelli più condivisi. Si possono consultare liberamente a questo link, dove scoprirete quali sono state le cinquanta canzoni più virali sui social network nell'arco della settimana. Il che, tra l'altro, è anche un modo niente male per scoprire musica nuova. Ora: l'abbiamo ormai appurato, che non sono bravissima a garantire continuità alle mie rubriche. Mi piacerebbe, però, provare ad aggiornarvi ogni Domenica in merito al brano più condiviso in Spagna e in Italia nei sette giorni precedenti. Beh, sempre che ci siano dei cambiamenti, è chiaro. Venti post con le stesse due canzoni finirebbero col risultare...come dire... giusto un filino una rottura di balle. 

É sperando di dare un seguito ai miei buoni propositi, perciò, che vi presento le due canzoni più virali della settimana. In Spagna, il trofeo se l'è aggiudicato Perseide di Carlos Sadness. In Italia, è toccato a Sintonia Imperfetta di Carmen Consoli (che peraltro s'è accaparrata tutte e tre le prime posizioni con brani estratti dal suo ultimo album). 






A voi quale piace di più?