domenica 3 marzo 2013

Liebster Blog Award: il mio contributo.


Responsabilitá mica da ridere, quella di cui mi ha investita Ernesto cedendomi il testimone ai Liebster Blog Award. Come lui, anch'io arrivo in ritardo. Ma, come lui, volentieri accetto. D'altra parte, se posso tediarvi, perché mai mi dovrei trattenere? Poi il giochino é semplice. Si tratta di : 
A) Elencare 11 cose che mi riguardano; 

B) Rispondere alle 11 domande rivoltemi da Ernesto

C) Rivolgere a mia volta 11 domande alle persone che nomineró (buahahaha)
D) Candidare 11 persone che, se mai vorranno portare avanti 'sta cosa, dovranno rispondere ai miei quesiti sul loro blog. Oltre, ovviamente, ad elencare 11 cose che le riguardano, e bla bla. In realtá, in origine, di persone ne sarebbero bastate 5. Ma, se mi dicono 11, mi adeguo.




Insomma, io vado. Ché magari, con l'esempio pratico, si capisce anche di piú. 

11 COSE CHE MI RIGUARDANO. 

1. Da piccola, mia nonna mi ha insegnato a cantare “Sai perché mi batte el corazón? Ho visto un bel muchacho, ho visto un bel muchacho, y enamorada estoy”. Credo che il mio italo-spagnolismo sia iniziato lí. 

2. Quando mi appassiono a qualcosa devo andare fino in fondo. Lasciarci l'anima. Sapere tutto. Da lí, la mia connaturata predisposizione ai fanclub. 

3. Vivo in un mare di post-it fucsia.


4. Mi irritano: quelli che non rispondono alle mail, quelle che vanno ai concerti coi tacchi a spillo e l'espressione “che schifo!” riferita al cibo.



5. Il mio primo libro, #Odissea, è nato perchè sentivo il bisogno di tornare a divertirmi scrivendo. Finché non riesco a ricreare quella sensazione di gioia, mi sa che il secondo non vedrá la luce. 



6. Pur senza essere loro intima amica, posso dire di aver pranzato con Cesare Cremonini, bevuto del vino con Giuliano Sangiorgi, assistito a un concerto privato di Dani Martín. E, per quanto il dato possa non interessarvi, a me le tre cose erano sembrate all'epoca alquanto eccezionali.

7. Non so ancora cosa regalare ad una delle mie piú care amiche per il suo imminente matrimonio. E neanche come vestirmi per il suo addio al nubilato. La cosa mi provoca frustrazione.

8. Per colpa di un romanzo di Luca Bianchini, leggo sempre l'ultima riga di un libro prima di iniziarlo. E canto mentalmente quando non riesco a dormire.


9. Il mio ideale di sogno romantico é incontrare per caso l'uomo della mia vita in aeroporto. 



10. Non ho nemmeno una foto del primo concerto a cui sono andata, perché sul retro del biglietto c'era scritto “non fotografare”. 



11. La prima parola che ho imparato in spagnolo é stata piña (ananas).


LE 11 DOMANDE DI “SULLA STRADA” 


1) Pensi che nel 2013, prima o poi, ci sarà un giorno senza pioggia?

Beh, oggi c'è il sole. 


2) Cosa bisogna fare per sopravvivere in/alla italia?

Mmm...emigrare? 


3) La battuta che ripeti più spesso?

Faccio sempre le stesse due o tre battute, in realtá. Peró ci credi, se ti dico che adesso non me ne viene in mente manco una? 

4) Un bel viaggio da fare?

Se é Spagna, andrá comunque bene. 


5) Oscar Giannino recupererà mai il master e le lauree perdute?
Forse, se cerca bene su Ebay...

6) E' giusto concedere il diritto di voto proprio a tutti?

Sí, sempre e nonostante. 


7) Che cosa vorresti inventare?
Il coprinaso in lana per i freddi pomeriggi di inverno. E i pannolini per piccioni. L'umanitá me ne sarebbe grata.

8) In Italia esiste un modo per diventare professore universitario per merito?

Lo spero. 


9) La sera li digerisci i peperoni?

Anche i sassi, se é per quello.


10) Se si bucasse una ruota della tua automobile, sapresti cambiarla?

Per niente. Ma il problema non sussiste: non ho un'automobile. 


11) Visto che il mio cane fa per dispetto sempre la pipì in casa, pensi che abbia bisogno di uno psicologo?

Io direi di un water.


LE MIE 11 DOMANDE (Essendo mie, non stupitevi dei contenuti). 



1. Why Mango? Ma soprattutto: perché la Spagna? 



2. La gaffe linguistica piú grossa che tu abbia mai fatto all'estero.

3. Libro sul comodino? 

4. Prossimo concerto a cui andrai?

5. Social network che ami di piú? 

6. Descrivi il tuo blog in una parola. 

7. Dani Martín o El Pescao?

8. Cesare Cremonini o Il Cile? 

9. Spaghetti alla carbonara o Tortilla de Patatas? 

10. Un metodo infallibile per garantirsi il buon umore.

11. Un italo-spagnolo che ammiri.


LE MIE 11 VITTIME SACRIFICALI (Chiamate a rispondere alle domande suddette):









2 commenti:

  1. Anche io penso di aver imparato per prima la tua stessa canzone, ma nella versione originaria riferita a Maradona. Sai, quando sono nato, era impossibile non ascoltare questa melodia :-)))

    Ernesto.

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  2. A me in realtá le avevano insegnate entrambe... perché privarsi di qualche italospagnolismo in piú, d'altronde? :D

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